La Nullità della Famiglia del Conte – Capitolo 49 – In qualche modo (7)

Inizialmente, Cale non aveva intenzione di distruggere il mulinello. Aveva pianificato di occuparsene sfruttando lo Scudo Indistruttibile e la Vitalità del Cuore.

‘Ma questo quando non avevo il drago nero.’

Non vi era nessuna ragione per lui di lavorare sodo quando aveva il drago nero.

Cale fece abbuffare il drago nero, On e Hong prima di mandare fuori queste bestiole che avevano in media sette anni e accogliere il loro primo ospite.

“Non so cosa ha rubato, ma ha combinato qualcosa di grosso.”

Era Billos.

“Immagino di essere un po’ famoso in questi giorni.”

Billos scosse la testa alle parole di Cale, che non sembrava per niente ferito. Vide Cale iniziare a bere mentre sosteneva di essere ancora ferito.

“In effetti è famoso, signorino Cale. Ma va davvero bene bere?”

“Non ho motivo di mentire di fronte a te.”

Billos sorrise mentre riempiva il bicchiere vuoto di Cale. Consegnò poi un cofanetto magico a Cale.

“Ecco gli strumenti richiesti. La ringrazio per aver riportato quelli dell’ultima volta.”

Cale aveva riconsegnato gli altri oggetti a Billos per mezzo di Choi Han. Cale accarezzò il nuovo cofanetto di strumenti mentre guardava verso Billos.

Cale aveva già deciso come usare la prima delle due possibilità di utilizzare la targhetta dorata.

Aveva deciso di comprare del tempo.

Cale aveva deciso di comprare del tempo per il momento in cui i cavalieri nordici, un’esistenza pericolosa non solo per il Regno di Roan ma anche per il Regno di Breck e gli altri regni settentrionali, avessero iniziato a dirigersi verso sud.

Per essere più specifici, oltre ai cavalieri nordici, vi erano anche l’impero al centro del continente occidentale, l’uccisore di maghi e la regina della Giungla meridionale. Cale aveva deciso di comprare del tempo per potersi allontanare da tutti loro. Era una cosa essere da solo, ma adesso vi erano altre persone di cui si doveva occupare.

“Billos.”

“Sì, signorino-nim?”

“Ti occupi anche di proprietà immobiliari?”

“No, ma so cosa sta succedendo ultimamente.”

Billos era davvero un mercante. Riceveva informazioni molto velocemente.

“Il continente occidentale è sul punto di esplodere, e questo è un ottimo periodo per mercanti quali il medesimo di guadagnare denaro.”

“I mercanti corrono sempre verso qualsiasi fonte di profitto.”

A Billos piaceva Cale, che comprendeva parecchio i mercanti. Gli piaceva anche il fatto che Cale non tergiversasse e andasse dritto al punto.

“Il Regno di Whipper sarà presto un casino. Sono sicuro che te lo aspettassi già?”

Billos annuì. I non-maghi e i maghi non potevano più coesistere nel Regno di Whipper.

“Ecco perché sto cercando di comprendere cosa potrei usare per ottenere maggior profitto in quel caos. Signorino Cale, cosa pensa che potrebbe essere l’investimento più proficuo laggiù?”

Cale rispose facilmente alla domanda di Billos.

“Le persone.”

I maghi avrebbero perso la guerra civile e la Torre della Magia sarebbe stata distrutta. Cosa sarebbe quindi accaduto ai rimanenti maghi? Non tutti i maghi sarebbero morti alla fine della guerra civile.

Il Regno di Whipper era il più grande fornitore di dispositivi magici del continente occidentale. Vi erano molti maghi che se ne stavano lontani dal potere e dalla politica, ma non vi sarebbe stato posto per loro nel Regno di Whipper dopo la guerra civile.

Nel romanzo, il Principe ereditario Alberu Crossman aveva intenzione di occuparsi di questa questione. Per quanto riguardava la Torre della Magia distrutta, Rosalyn fu il mago di più alto livello che aveva deciso di creare una nuova Torre della Magia in un luogo diverso.

Billos era una persona molto acuta.

“Sta pensando che i maghi cercheranno una nuova casa.”

Cale non diede a Billos una risposta diretta.

I maghi dovevano perdere nel Regno di Whipper. Quello era l’unico modo per il Regno di Whipper di proseguire verso un futuro migliore.

Tuttavia, Cale non dava molto peso a queste cose.

Quello che voleva era altro.

Il più grande fornitore di dispositivi magici del più alto grado nel continente occidentale. Cale aveva bisogno delle cose che sarebbero rimaste in seguito alla guerra civile.

“Comunicami immediatamente quando la Torre della Magia verrà distrutta.”

“…Potrei chiederle perché?”

Cale si strinse nelle spalle e ripose con leggerezza.

“Lo scoprirai non appena accadrà.”

La Torre della Magia.

Cale aveva intenzione di comprarla.

La Torre della Magia sarebbe stata piena di dispositivi magici danneggiati irrimediabilmente dopo la guerra civile. Cale sapeva anche il modo in cui comprare questa Torre della Magia. Neanche Alberu sarebbe riuscito a fare niente contro le azioni di Cale.

“Non vedo l’ora.”

Cale annuì, d’accordo. Anche lui non vedeva l’ora.

Comprare la Torre della Magia gli avrebbe permesso di guadagnare del tempo. Gli avrebbe dato il tempo di proteggersi dal pericolo. Era molto costoso, ma…

‘Non è denaro mio.’

Billos vide il sorrisetto maligno sul volto di Cale e le sue aspettative salirono.

“Allora la contatterò non appena accadrà.”

“Okay. Non aspetto altro.”

Cale salutò Billos, il suo primo ospite. Accolse poi il secondo e ultimo ospite. Be’, questi sembrò precipitarsi nella stanza.

Cale guardò verso la finestra della terrazza aperta, prima di trasalire all’esistenza che si affrettò verso di essa.

“Cos’è?”

Una bambola di argilla dalla dimensione del suo palmo si arrampicò per la finestra. On e Hong saltarono tra le braccia di Cale, spaventati.

Ciò perché l’espressione della bambola d’argilla era terrificante. Sembrava più uno zombie che una bambola. Il drago nero parlò nella mente di Cale come al solito in quel momento.

  • Sento il potere di un dio.

“Ah.”

Cale sputò fuori il nome di una persona.

La folle sacerdotessa.

“Cage.”

Una volta detto ciò, la bambola d’argilla che non aveva occhi o orecchie ma solo una bocca iniziò a parlare.

“Sapevo che mi avrebbe riconosciuto, signorino Cale. Questa bambola è connessa a me. È un oggetto dal singolo utilizzo che può solo ascoltare e parlare.”

Era davvero abile abbastanza da essere chiamata una negromante.

Cale guardò verso il drago nero. Il drago nero stava parlando nella mente di Cale, ma non si rese invisibile. Sembrava come se avesse subito capito che potesse ascoltare e parlare ma non vedere.

‘Quanto è potente questo drago?’

Cale mise improvvisamente in dubbio la forza del drago.

Tuttavia, la bambola d’argilla iniziò a parlare e gli impedì di pensarci a lungo.

“Lasceremo la capitale oggi. Sono sicura che al signorino Cale non piaccia essere contatto in questo modo da parte nostra.”

‘Corretto. Assolutamente corretto.’

“Tuttavia, Taylor ha detto che aveva qualcosa che voleva riferirle.”

“’Signorino Cale, quando mi riprenderò la mia posizione – no, quando avrò una posizione ancora più elevata, le ricambierò l’aiuto che mi ha dato. È quello che voleva che le dicessi.”

“Non c’era bisogno di dirmelo.”

“Lo so.”

Cale guardò nelle orbite vuote dell’orribile bambola d’argilla.

“Nonostante ciò, sia io che Taylor abbiamo bisogno di un posto per condividere le notizie quanto otterremo quello che desideriamo.”

“Fate quello che volete.”

La bombola d’argilla iniziò a sorridere alle parole di Cale prima di cominciare a sciogliersi. On e Hong si aggrapparono maggiormente ai vestiti di Cale per nascondersi dopo aver visto la bambola sciogliersi.

“Per favore sia in salute, signorino Cale.”

La bambola d’argilla sparì rapidamente senza lasciarsi nessuna traccia alle spalle. Il drago nero fissò il punto vuoto in cui la bambola d’argilla si trovava solo poco prima, per poi guardare Cale.

“Quindi sarà allora che otterrò la mia vendetta?”

Una volta che Taylor Stan fosse tornato al potere e diventano il capo della tenuta del marchese Stan, il corrente marchese e Venion avrebbero entrambi dovuto affrontare l’ira del drago nero.

“Sì. Potrai fare quello che vuoi in quel momento.”

“Ottimo.”

Il drago nero decise quando avrebbe ottenuto la propria vendetta dopo aver sentito della situazione corrente della tenuta del marchese Stan da Cale.

Il drago nero avrebbe colpito Venion e il marchese quando avrebbero vissuto il loro momento peggiore. Avrebbe mostrato loro la disperazione e li avrebbe fatti soffrire.

Il drago nero agitò contento le ali. Era davvero una creatura crudele.

Cale sentì il drago nero borbottare per la propria vendetta nella sua mente e lui la considerò come una ninnananna raccapricciante mentre si avviava a letto. Ovviamente, quei commenti non gli resero facile addormentarsi. Il mattino successivo, Cale si trovava in piedi di fronte alla carrozza molto presto.

Rosalyn, Choi Han e Lock li salutarono. Cale guardò verso i tre con un’espressione stoica.

“Cale-nim, se dovesse incontrare quel mago bastardo, dica al drago di ucciderlo immediatamente. Tutto quello che deve dire è di fargli esplodere la testa in modo da non essere inutile come me, visto che sono stato in grado di tagliargli solo un braccio.”

Choi Han stava sparando una serie di parole brutali sin dal primo mattino.

“Diventerò sicuramente più forte e tornerò! Quindi date ascolto al signorino mentre non ci sono. Pensate seriamente a quello che vi ho detto l’altra volta. È per il vostro futuro. Tutti noi dobbiamo diventare più forti adesso.”

Lock era circondato dai suoi dieci fratelli minori e disse loro quello che aveva per la testa. Rosalyn stava bisbigliando con il drago nero dentro la carrozza, ed erano così silenziosi che nemmeno Cale riusciva a sentire niente.

“Drago-nim, questo è il libro sull’alfabeto del Regno di Roan, e questo è quello per il linguaggio comune del continente.”

“Grazie, umana. Sono eccezionale e potente, quindi imparerò velocemente.”

“Assolutamente. Drago-nim è eccezionale e potente. Pregherò che possa trovare un nome stupendo per se stesso.”

“Chiederò a lui di trovarne uno per me.”

“…Sono certa che Cale-nim saprà cosa intendete quando glielo chiederete.”

“Hmph.”

Cale non sapeva di cosa stessero parlando ma fissò Rosalyn, la quale stava osservando il drago nero con un sorriso soddisfatto sul volto, e iniziò a imbronciarsi. Si voltò poi verso Choi Han e cominciò a parlare. Choi Han stava ancora discutendo di cosa Cale avrebbe dovuto fare in modo da rimanere in vita in sua assenza.

“Cale-nim, la sua probabilità di sopravvivenza sale maggiormente se distrugge qualsiasi cosa in un colpo solo e poi scappa via. In più-”

“Basta con le sciocchezze.”

Cale continuò a parlare in modo stoico a Choi Han, che si zittì immediatamente.

“Assicurati solo di non rimanere ferito.”

“…Sì. Me ne assicurerò.”

Cale non voleva più vedere il sorriso innocente di Choi Han, quindi salì sulla carrozza. Rosalyn scese non appena Cale vi entrò.

Cale sentiva il peso del drago nero invisibile, così come quello di On e Hong, sul proprio grembo mentre guardava fuori dalla finestra verso Hans.

“Andiamo.”

Lo staff, al completo fuori dalla residenza, salutò Cale. Cale non capiva perché queste persone avessero rimandato il proprio lavoro per far ciò. Aveva detto loro che andava bene, ma loro avevano insistito per venire e salutarlo.

“Signorino-nim, faccia un buon viaggio!”

“È stato un piacere servirla, signorino-nim!”

“Non vediamo l’ora di vederla di nuovo in futuro!”

‘Che terribili sciocchezze.’

Cale non aveva intenzione di tornare alla capitale. Li salutò con leggerezza e poi chiuse le tendine dalla carrozza.

Quello era il segnale di partenza. Il gruppo di Cale aveva due carrozze in più rispetto a quando erano arrivati, mentre lasciavano la capitale e si dirigevano a nord-est.

Ubarr. Cale era diretto al mare invaso dai mulinelli da centinaia di anni.

 

***

 

“Sniff! Odora di sale! È questo il mare?”

Il gattino rossiccio Hong guardò fuori dal finestrino aperto della carrozza e annusò l’aria. Cale annuì ricevendo un piccolo oggetto rotondo dal drago nero.

“Questo è il mana condensato della bomba?”

Il drago nero annuì alla sua domanda e rispose.

“Sì. Possiamo creare una nuova bomba magica adesso.”

Cale si rallegrò a quell’informazione e aprì ancora di più il finestrino della carrozza. La fredda brezza di mare vi entrò dentro mentre guardava verso il mare nord-orientale. Vi erano molte isole visibili nell’oceano. Il mare nord-orientale aveva un bel numero di queste piccole isole.

Anche la gattina argentata On era parecchio eccitata.

“Oh! Guardate quella scogliera ripida!”

La scogliera ripida sollevava sia sbalordimento che terrore mentre attraversavano una strada creata proprio sulla sua cima.

Cale guardò versò la ‘Scogliera dei Venti’, la più bella vista nel territorio Ubarr. Vi erano molte piccole isole vicino a quella scogliera.

Tra la scogliera e le isole vi erano diversi mulinelli impetuosi. Quei mulinelli erano i colpevoli che stavano dietro al motivo per cui i mari del territorio Ubarr erano così pericolosi.

‘L’uccisore di maghi finisce per arrivare alla deriva in una di queste isole dopo essere naufragato a causa dei mulinelli, per poi trovare il Suono del Vento.’

L’uccisore di maghi era conosciuto per essere un barbaro intelligente. Era anche più forte di Lock, il membro della Tribù del Lupo Blu e il futuro Re Lupo, e aveva il titolo di individuo più forte del continente occidentale. Il nome dell’uccisore di maghi era Toonka, conosciuto come Toonka il Tiranno.

‘Devo solo ottenerlo prima di lui.’

Se le cose fossero andate come nel romanzo, era troppo presto per Toonka per essere già qui. Cale stava pensando che non vi fosse modo di incontrare Toonka mentre ammirava il mare, soddisfatto. Questo viaggio sarebbe andato liscio come l’olio fino a quando avesse evitato Toonka.

Cale, che stava guardando soddisfatto fuori dal finestrino, vide qualcosa molto lontano all’orizzonte.

“Mmm?”

Cale si stropicciò gli occhi un pochino, ma non cambiò niente.

“…quella è una balena?”

Un enorme branco di balene stava sparando acqua per aria mentre attraversavano il mare nord-orientale per dirigersi a nord. Cale ebbe improvvisamente un pessimo presentimento, e strinse gli ingredienti della bomba magica nella sua mano.

Le balene tendevano a vivere nel Mare del Nord. Questo era vero anche per la Tribù delle Balene. Era solo durante la guerra con le sirene che la Tribù delle Balene era scesa a sud.

‘Sono sicuro che quello sia solo un gruppo di balene di passaggio. Molte balene si dirigono a nord. Non vi è modo, vero?’

La voce del drago nero risuonò nelle orecchie di Cale.

“Percepisco una forte presenza.”

Quell’eco pugnalò la mente di Cale.

Ecco perché Cale era tutto imbronciato quando arrivarono al piccolo villaggio appena poco lontano dalla Scogliera dei Venti.

“Signorino, si è sentito male lungo la strada?”

Cale scosse la testa alla domanda di Hans.

“No, ho solo un pessimo presentimento.”

“Ah, è spaventoso a causa delle scogliere. Tuttavia, il nostro carrozziere è un veterano, quindi non ha niente di cui preoccuparsi.”

Cale ignorò i commenti inutili di Hans e allungò la mano verso la persona che si stava avvicinando.

“Non ci vediamo da un po’, signorina Amiru.”

“Salve, signorino Cale.”

Amiru aveva quel suo sorriso unico sul volto mentre accoglieva Cale e il suo gruppo.

Quello era un piccolo villaggio che risiedeva vicino al mare nel territorio Ubarr. Questo piccolo villaggio, che non aveva niente di speciale e aveva permesso ai residenti di vivere pacificamente e in tranquillità fino a quel momento, era improvvisamente impegnato con dei visitatori.

Il villaggio stava cambiando velocemente ogni giorno. Tuttavia, avrebbero presto avuto l’opportunità di permettere al loro villaggio di cambiare in modo incomparabile in un prossimo futuro. La notte successiva sarebbe stato quel momento. La notte successiva, Cale aveva intenzione di far esplodere una bomba magica nelle profondità dell’oceano.

Tuttavia, qualcosa che – dal punto di vista di Cale – non sarebbe mai dovuto accadere era successo. Questa situazione terribile aveva avuto inizio quando uno dei cavalieri di Amiru era giunto a farle rapporto. Il cavaliere si era avvicinato con un’urgenza ad Amiru e aveva fatto rapporto sottovoce.

“Mia signora, la persona che abbiamo salvato ha ripreso conoscenza.”

“Oh, è così?”

‘Salvato?’

Quella parola fece pensare a Cale a una singola persona.

Non appena Cale iniziò a imbronciarsi con quella perplessità per la testa, Amiru si accorse della sua espressione e cominciò a spiegare.

“Stavamo ispezionando le coste e le isole vicine per la nuova base navale quando abbiamo salvato un naufrago. Sembra che abbia ripreso conoscenza.”

‘Ho un pessimo presentimento.’

“Stavano discutendo cosa fare quando l’abbiamo visto privo di sensi e che stava per essere trascinato all’interno di un mulinello, ma mi sono ricordata di quello che ha fatto alla pizza e deciso che dovevamo salvarlo.”

Amiru continuò a parlargli.

“Perché la vita di una persona è preziosa, non è vero, signorino Cale?”

Cale rispose a quella domando dopo un lungo momento di silenzio.

“…Ovviamente.”

“Sapevo che il signorino Cale avrebbe risposto così.”

Cale non riusciva nemmeno a pensare al viso sorridente di Amiru adesso. Tutto quello che aveva per la testa al momento erano tutti i dettagli in merito a come il romanzo descriveva la situazione di Toonka.

 

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