Affinché riuscisse a ottenere i risultati che voleva, Cale aveva scelto di accamparsi all’aperto. Non vi erano villaggi lungo la strada se non fino a quello vicino alla caverna nascosta del drago nero.
Meeeeeow.
Hong, il gattino rossiccio della Tribù del Gatto, miagolò e mosse la coda, come se fosse eccitato. Era grazie all’odore delizioso che riempiva l’aria.
‘La gioia della giornata arrivava mangiando una cena deliziosa.’
Quello era ciò che Cale stava pensando. Una cena calda era il segnale per terminare una giornata lunga e faticosa, e iniziare una notte rilassante. La portata principale di quella sera era una minestra con carne di coniglio.
“Dannazione.”
Non era opera di Ron. Cale spostò lo sguardo di lato. Choi Han, la persona che aveva catturato i conigli, stava mangiando felicemente la sua minestra.
Meeeeow.
Tap. Tap. On e Hong stavano picchiettando sulla sua gamba, chiedendogli di darla a loro se non la voleva. Hans aveva un sorriso enorme sul volto mentre approcciava con cautela i due bambini.
“I nostri adorabili gattini-nim vorrebbero mangiare delle strisce di carne essiccata che ho preparato per voi? È molto salutare, senza sale o conservanti.”
Naturalmente, On e Hong ignorarono Hans. Hans, che non sapeva fossero parte della Tribù del Gatto, trovava anche quell’insolenza carina e continuò a indugiare attorno a loro.
Contrariamente al fatto che avevano avuto la loro prima battaglia, era un ambiente molto rilassato e pacifico. Tuttavia, l’atmosfera intorno ai cavalieri sembrava un po’ strana. Continuavano a sbirciare verso Choi Han, che stava mangiano la sua minestra accanto a Cale. Il vicecapitano sembrava pieno di angoscia.
“Tsk.”
Cale schioccò la lingua.
Il gruppo di Cale aveva dovuto difendersi da decine di banditi oggi. L’unico che si era occupato della maggior parte di quei banditi era naturalmente Choi Han. Non aveva ucciso i banditi. Tuttavia, non aveva avuto nessun problema a tagliare un arto o lasciar loro una cicatrice profonda. Non solo quello, lo aveva fatto anche a una velocità inverosimile.
‘Signorino, la battaglia si è conclusa.’
Il vicecapitano aveva comunicato questo a Cale con un’espressione scioccata sul volto. Non si aspettava che finisse così in fretta. I banditi erano gli unici che erano stati sbattuti fuori con la forza in una differente area vicina. I banditi, che avevano pensato fossero stupidi, erano al loro limite e si sentivano in grado di gestire cinque cavalieri grazie al vantaggio numerico. Sfortunatamente, il loro primo obiettivo era finito coll’essere la carrozza di Cale con Choi Han.
La ragione per cui la faccia del vicecapitano era completamente pallida non era a causa della forza dei banditi. Choi Han si era avvicinato al vicecapitano e aveva aggiunto.
‘È stata una battaglia leggera. Non abbastanza nemmeno per un riscaldamento.’
Cale poté vedere il vicecapitano sussultare leggermente dopo aver sentito le parole di Choi Han. Poté vedere Choi Han ghignare guardando il sussulto del vicecapitano.
‘Non è davvero il tipo da permettere agli altri di fare quello che vogliono con lui.’
Non vi era modo che qualcuno come Choi Han, che non aveva problemi a picchiare il figlio di un conte, fosse gentile e lasciasse che le persone continuassero a infastidirlo.
“Non avete appetito?”
Cale sembrò infastidito, mentre Ron lo approcciava con il suo solito sorriso benigno. Guardò avanti e indietro tra la minestra di coniglio e Ron, prima di realizzare improvvisamente qualcosa. A questo vecchio piaceva prendersi gioco di lui.
“Sì. Per niente.”
Choi rispose a quell’affermazione.
“Non state bene?”
“No, niente del genere.”
‘Non avrei avuto problemi se tu avessi catturato qualcos’altro oltre a dei conigli.’
Cale guardò verso Choi Han, e fece un gesto con la mano per dire a Choi Han di non far caso a lui. Tuttavia, Choi Han continuò a fissare verso Cale con uno sguardo serio.
“Cosa stai fissando?”
“…Era la sua prima volta ad aver sperimentato una battaglia?”
Cale rispose con noncuranza a Choi Han, che aveva chiesto con un’espressione seria.
“Che battaglia? Dici prima con i banditi?”
“Sì.”
“Ovviamente. Non ho mai visto così tanti banditi prima.”
“Capisco.”
Choi Han annuì con la testa e borbottò in silenzio tra sé e sé.
“…Deve essere stata la sua prima volta ad aver fronteggiato una morte potenziale.”
Ah. Uno dei soldati si lasciò scappare un rantolo.
Ah! Cale si lasciò scappare un rantolo rumoroso come se fosse completamente scioccato.
‘La prima volta che fronteggio una morte potenziale? Sai quanto sono stato nervoso negli ultimi giorni per colpa tua?’
Quello non era neanche tutto. Il sorriso di Ron mentre Choi Han portava i conigli, la vista di Beacrox che affilava il suo coltello da cucina… Cale era nervoso anche a causa loro. Cale iniziò a pensare a tutti i momenti nervosi che aveva avuto da quando avevano lasciato il territorio degli Henituse.
‘Ora non ho davvero appetito.’
Aveva perso tutto l’appetito. Clang. Il cucchiaio nella mano di Cale cadde nella scodella della minestra. Ecco perché non aveva realizzato che i soldati lo stessero guardando con uno sguardo comprensivo, o che Choi Han avesse smesso di prestare attenzione a tutti quelli intorno a lui mentre pensava con nostalgia al passato.
“Cale-nim.”
“Cosa?”
Cale stava pensando a come non avesse più bisogno di essere nervoso in quanto era riuscito a evitare di essere picchiato e aveva anche ottenuto lo Scudo Indistruttibile, quando la voce di Choi Han lo riportò alla realtà.
‘Perché continua a parlarmi?’
“La prima volta è sempre difficile da gestire.”
“Di cosa stai parlando?”
Mentre Cale chiedeva stoicamente, Choi Han aveva un leggero sorriso sul volto prima di chiedere con un’espressione impassibile. Lo sguardo nei suoi occhi era estremamente serio.
“Cale-nim, non studia nessuna arte marziale?”
“Non ce n’è bisogno.”
“Non dovreste almeno avere la forza di proteggersi?”
C’era preoccupazione in quella serietà. Cale si chiese perché Choi Han fosse diventato improvvisamente così serio, ma decise di rispondere comunque alla domanda.
“Ho già parecchi modi.”
Cale spostò lo sguardo da Choi Han e si guardò attorno. 15 soldati che erano più forti di lui, e 5 cavalieri che sarebbero stati bene ovunque fossero andati. Vi erano solo alcuni domestici oltre a loro, ma Ron, Beacrox, i due gattini e anche il vice-maggiordomo Hans erano molto più forti di lui.
Cale incrociò lo sguardo con ognuna delle persone prima di voltarsi verso Choi Han e chiedere.
“Li vedi anche tu, giusto?”
‘Questa è la protezione per il figlio di un ricco conte.’
Cale iniziò a sorridere. Sapeva che loro lo avrebbero tutti protetto. Ovviamente, non era sicuro di Ron o Beacrox, ma avrebbero almeno evitato che venisse ucciso da qualcuno.
‘E loro non sono l’unica protezione.’
Cale decise di essere un po’ più onesto con Choi Han, seduto lì a guardarlo. Si batté il cuore mentre rispondeva.
“Mi fido del mio cuore. Io vivrò.”
Ovviamente. Lo Scudo Indistruttibile che circondava il suo cuore lo avrebbe protetto. Be’, finché evitava le persone come Choi Han, ecco…
Choi Han guardò verso Cale con occhi tremanti.
Meeow.
Meow.
“Mmh? Cosa state facendo?”
On e Hong si avvicinarono a Cale e iniziarono e premere sulle sue gambe con le loro piccole zampe. Gli artigli delle loro zampe facevano male, facendo imbronciare Cale, ma i fratelli della Tribù del Gatto smisero di mangiare e iniziarono a strofinare le loro guance sulla gamba di Cale.
Clack. Choi Han mise giù la scodella vuota della minestra e si alzò dal proprio posto.
“…Andrò ad allenarmi con la spada adesso.”
“Subito dopo mangiato?”
“Sento il bisogno di diventare più forte.”
‘…Punk spaventoso. Stai cercando di diventare abbastanza forte da spazzare via l’intera Terra?’
Cale si voltò disgustato. In quel momento, Beacrox gli si avvicinò con un nuovo piatto.
“Prego, buon appetito.”
“Oh! Grazie.”
Cale guardò il piatto, pieno delle spezie più pregiate e della bistecca della più alta qualità, e iniziò a sorridere.
“Cibo amaro e bevande come la limonata sono il meglio per far tornare l’appetito.”
Questa era la prima volta che Ron gli aveva porto una limonata dalla loro interazione al negozio di tè. Cale semplicemente ignorò la limonata perché era emozionato per la bistecca.
“Se tutti hanno finito di mangiare, inizieremo la nostra sessione di allenamento serale a breve.”
Cale poté sentire la fragorosa voce del vicecapitano e iniziò a pensare.
‘Il vicecapitano deve essere stato motivato da Choi Han.’
Cale osservò i cavalieri e i soldati motivati mentre mandava giù la bistecca e anche la minestra di coniglio. La minestra di coniglio era parecchio buona una volta provata. Ovviamente, aveva rifiutato in modo categorico le strisce di carne essiccata che i gattini gli avevano offerto. Non avevano nessun condimento, quindi non li avrebbe mai nemmeno toccati.
***
‘3 giorni.’
Cale calcolò mentre entravano nel villaggio.
‘Il drago nero causerà un’esplosione di mana in 3 giorni.’
Erano ora in un territorio del visconte adiacente al territorio degli Henituse. Una villa appartenente al visconte era stata costruita nella montagna sul lato destro di questo villaggio qualche anno prima.
Naturalmente, mentre era etichettata come la villa del visconte all’esterno, in realtà apparteneva al marchese Stan, la persona responsabile di aver fatto impazzire il drago nero. Il visconte di questo territorio non era nient’altro che il cane del marchese.
‘E nella montagna dietro la villa nasconde la caverna con il drago nero.’
Il drago nero causa un’esplosione di mana e manda all’aria la caverna e la montagna. Cale osservò la piccola vetta a destra della montagna che aveva attraversato, e schioccò la lingua.
Venion della famiglia del marchese Stan. Cale stava pensando al secondo figlio del marchese. Era un pazzo psicopatico che aveva invalidato il proprio fratello maggiore per ottenere la posizione dell’erede. Quello psicopatico visita la villa ogni tanto per torturare il drago nero per divertimento.
“Tsk.”
Hans sussultò allo schioccò della lingua di Cale, e portò rapidamente Choi Han e iniziò a parlare.
“Signorino, prenderò Choi Han-nim e andremo a cercare una locanda. Per favore, attendete un momento.”
La carrozza era attualmente ferma fuori dall’entrata del villaggio.
“Come vuoi.”
“Torneremo velocemente.”
Cale annuì con la testa all’affermazione di Hans mentre osservava Choi Han. Aveva uno sguardo nostalgico negli occhi. Perché mai Choi Han avrebbe dovuto combattere con un’esistenza che aveva causato un’esplosione di mana? Era perché non poteva lasciarsi alle spalle questo piccolo e tranquillo villaggio.
Il villaggio di Harris. Questo villaggio era simile a quello che gli aveva insegnato sia l’amore che l’odio. Ecco perché si era mosso per salvare le vite di questi abitanti che nemmeno conosceva. Cale iniziò a imbronciarsi mentre richiamava Choi Han.
“Choi Han.”
“…Sì?”
“Fai in fretta.”
Ah. Un piccolo rantolo scappò dalla bocca di Choi Han. Questo ragazzo diciasettenne che aveva vissuto per decine e decine di anni iniziò ad avere un sorriso innocente sul volto mentre annuiva con la testa.*
“Sissignore. Tornerò subito.”
Cale mosse la mano come se fosse irritato, ma Choi Han si inchinò prima di iniziare a camminare velocemente verso il villaggio insieme ad Hans. Cale, che preferiva questo Choi Han concentrato a quello con l’espressione vuota, continuò ad osservarlo prima di iniziare improvvisamente a imbronciarsi.
Poteva vedere una carrozza dirigersi rapidamente nella loro direzione.
‘Ho un brutto presentimento.’
Cale sentì come se qualcuno con delle mani estremamente sudate gli stesse porgendo una mela avvelenata. Era una sensazione davvero amara. La causa di quella sensazione amara fu presto rivelata.
“Un simile-”
Cale non poteva crederci.
Poteva vedere un uomo anziano, che non era riuscito ad evitare la carrozza, cadere sulla strada. Poteva vedere Choi Han affrettarsi verso l’anziano, così come la carrozza continuare a correre lungo la strada come se non avesse intenzione di fermarsi.
‘Un simile cliché!’
Vi era una bandiera che campeggiava su quella carrozza. Un serpente rosso. Era il simbolo del marchese Stan. Gli occhi di Cale iniziarono a tremare. Stava per accadere. Un incidente stava per accadere.
Bang!
Choi Han si tuffò a salvare l’anziano, e lo slancio lo costrinse a schiantarsi contro il muro di un edificio. Solo allora la carrozza nera appartenente al marchese Stan si fermò, finalmente.
“Sigh.”
Cale si lasciò scappare un sospiro mentre apriva la portiera della carrozza. Sembrava che non avesse altra scelta se non quella di dirigersi verso il luogo di quell’evento cliché.
*Ricordate, Choi Han non invecchia davvero.